PROVAMI

Lo scenario del progetto

In Italia, secondo un report di Federmanager, circa il 95% delle aziende ha meno di 10 dipendenti. La percentuale cresce ulteriormente al Sud, il cui tessuto produttivo è caratterizzato prevalentemente da micro imprese.

La struttura organizzativa di tali realtà, infatti, per inclinazione culturale e dimensioni, risulta essere fortemente incentrata sul titolare aziendale, che tende ad assumere l’intero carico decisionale. Inoltre, le disposizioni assunte sono frequentemente adottate senza il supporto di precisi modelli e dati ed il processo di delega rimane spesso confinato all’interno di rapporti familiari, prescindendo dalla ricerca di competenze e talenti utili al raggiungimento di obiettivi prefigurati.

Il Progetto

Il progetto Provami si rivolge a imprenditori, dirigenti e responsabili delle PMI del territorio, prevalentemente associati ai sistemi di rappresentanza di Confindustria e Federmanager. Il progetto mira a verificare, empiricamente, i dati delle ricerche che assegnano alla struttura manageriale un ruolo chiave per la produttività delle imprese e a individuare le leve organizzative che possono migliorare le performance delle imprese. La proposta vuole dunque validare, su un numero minimo di campioni individuati, un modello strutturato di intervento, adatto al contesto locale che potrà essere replicato in altri territori, facilitando la transizione verso una crescita sostenibile ed utilizzando creativamente innovazione tecnologica ed organizzativa.

Obiettivi

Gli obiettivi del progetto Provami

Struttura progetto “Provami``

Sviluppato nell’arco di 12 mesi, si articola in tre fasi:

Progettazione e somministrazione

di un questionario di autovalutazione a 100 imprese per analizzare il contesto, determinare il livello organizzativo d'impresa e di maturità tecnologica, definire gli strumenti di governance e di sostegno allo sviluppo imprenditoriale.

Percorso laboratoriale

Realizzazione di un percorso laboratoriale per 20 imprese, articolato in tre sessioni dedicate alla comprensione di contesti mutevoli, alla gestione sistemica ed evidence-based dei progetti, alla centralità delle competenze manageriali. Nei laboratori i partecipanti si confronteranno con manager da una solida/matura esperienza in processi di crescita e di trasformazione digitale

Modello di intervento

Sulla base dei risultati ottenuti è prevista l'elaborazione di un Modello di intervento strutturato che comprenderà una guida rivolta a chi progetta interventi simili in contesti territoriali differenti ed una guida rivolta a imprese e manager, centrata sulle pratiche più efficaci con cui poter sviluppare competenze innovative e rafforzare le capacità manageriali delle organizzazioni.